Oltre 6 milioni di italiani soffrono di disfunzione alla tiroide. Negli ultimi 20 anni i casi di tumore sono aumentati di oltre il 200%
È stimato che oltre 6 milioni di italiani soffrono di disfunzione alla tiroide. Negli ultimi 20 anni i casi di tumore sono aumentati di oltre il 200%, mentre le malattie autoimmuni (come la tiroidite di Hashimoto) sono triplicate.
Parola d’ordine: prevenzione
Le più a rischio sono le donne, che soffrono di disturbi tiroidei da 5 a 8 volte più degli uomini.
«La parola d’ordine diventa prevenzione – spiega il dottor Paolo Zicarelli, medico endocrinologo presso il centro CST Cerba Healthcare di Trento – che è tanto più efficace quanto più è precoce».
Quali sono gli esami e i controlli da fare per la tiroide?
«La raccomandazione più importante nella donna in età fertile, specie se cerca una gravidanza, è di testare il prima possibile il dosaggio del TSH nella sua formulazione reflex (riflesso) – prosegue lo specialista –. In questo modo siamo in grado di individuare gli individui a rischio di sviluppare una patologia tiroidea durante la gravidanza e quindi di prevenirla. Inoltre, sarebbe utile consultare un endocrinologo ogni volta ci si trovi di fronte a sintomi che possono interferire con il proprio benessere: stanchezza, difficoltà nella concentrazione, irrequietezza, insonnia, tremori, incremento o calo ponderale non giustificati, eccessiva perdita dei capelli, cute secca, unghie fragili, disfunzioni del ciclo mestruale, irsutismo».
Il Check-up tiroide nei centri Cerba HealthCare
I centri Cerba HealthCare Italia propongono accertamenti che comprendono sia un Check Up Tiroide completo (con il controllo sierologico degli ormoni tiroidei, THS, FT3, FT4) sia visite specialistiche comprensive di esami strumentali come la radiografia, l’ecografia e la risonanza magnetica.
